Descrizione
Nel mese di luglio 2024, ha aperto a Gussola il Punto di Facilitazione Digitale (PFD), un nuovo servizio gratuito rivolto ai cittadini, realizzato grazie ai fondi del PNRR in collaborazione con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e all’iniziativa di Regione Lombardia, alla quale il Comune di Gussola ha aderito sottoscrivendo apposito "Accordo di partenariato per la costituzione dei Punti di Facilitazione Digitale e l’erogazione di servizi di Facilitazione Digitale", avente come Capofila “CE.SVI.P. Lombardia Società Cooperativa - Sede di Cremona”.
Il Punto di Facilitazione Digitale di Gussola è ospitato al piano terreno del Palazzo municipale di Piazza Comaschi Carlo n. 1, nei locali dell’ufficio di Polizia locale, ed è aperto al pubblico ogni lunedì mattina, dalle ore 8:30 alle ore 12:30.
Con il supporto del Facilitatore digitale, i cittadini possono, ad esempio imparare ad accedere a servizi pubblici digitali (come SPID, Carta Identità Elettronica, servizi sanitari e fiscali, servizi scolastici e formativi), a servizi digitali privati (gestione di un social network, ricerca lavoro tramite portali online, nel rispetto della privacy del cittadino) o ampliare le proprie conoscenze relative alle applicazioni digitali di base su smartphone o PC (navigazione Internet, programmi di elaborazione testi, gestione della posta elettronica).
In fondo alla pagina, si rende disponibile il primo catalogo dei servizi di facilitazione individuale.
La misura 1.7.2 “Rete di servizi di facilitazione Digitale” si inserisce all’interno della Missione 1, Componente 1, Asse 1 del PNRR e mira ad accrescere le competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie e a promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva, l’inclusione digitale, l’autonomia nell’uso di Internet e dei servizi digitali e un utilizzo consapevole della rete.
Il progetto è indirizzato a giovani (over 16 anni) e adulti a rischio di esclusione digitale, con lo scopo di aumentare le loro competenze digitali di base attraverso un’iniziativa di formazione e facilitazione erogata attraverso 3 mila centri disseminati sul territorio italiano.
I centri di facilitazione digitale sono punti di accesso fisico (es. biblioteche, scuole, centri sociali, etc.), che offrono servizi di facilitazione e/o educazione digitale in presenza e online per l'acquisizione di competenze digitali (es. collegarsi ad internet, mantenere sicure le password, usare servizi digitali, utilizzare browser, etc.) principalmente tramite assistenza personalizzata.
Cosa è un punto di facilitazione digitale?
È un luogo fisico in cui i cittadini possono recarsi per essere supportati dai facilitatori digitali nell'acquisizione di competenze digitali.
Cosa fanno i facilitatori digitali?
■ Formazione/assistenza personalizzata individuale per accompagnare i cittadini nell'acquisizione delle competenze digitali base;
■ Formazione online attraverso l'accesso in autonomia al sito regionale per fruire dei contenuti informativi disponibili.
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